Amatrice

Ago e filo per scacciare i pensieri

Un’iniziativa pensata in particolare per le signore di Amatrice. Dal 30 Luglio al 4 Agosto, si è svolto della sala mensa dell’Area Food un corso gratuito di ricamo aperto a tutti e a tutte sotto la guida della maestra di ricamo Floriana Rinaldi e le collaboratrici Annamaria Cicchetti e Nunziata Renzi e la collaborazione del Comune e della Pro Loco.

Un’iniziativa nata proprio dalla richiesta di alcune signore del posto che hanno avanzato il desiderio di approfondire l’antica arte del ricamo e del cucito. Il corso si teneva abitualmente anche prima che accadesse la tragedia del terremoto, ma è la prima volta che viene rimesso in atto nel paese dopo il sisma.

Molto alta la partecipazione delle signore al punto da stupire persino le organizzatrici, che non si aspettavano tanto interesse.

Dalle signore anziane alle bambine, sono state tante a riunirsi dietro il grande tavolo con la forte motivazione di far rivivere e conservare una tradizione locale attraverso un passatempo, ma anche un’utilità da tramandare.

A ognuno dei presenti è dato del materiale da ricamare: un canovaccio con il disegno già pronto o un asciugamano da decorare.

Le organizzatrici sono rimaste molto soddisfatte dell’impatto positivo che ha avuto la loro proposta, e si aspettano che le signore tornino in tante alla prossima edizione di questo piacevole laboratorio: che è poi un modo per stare insieme, imparare qualcosa e con questo avere la certezza che ancora il paese vive e che si può fare molto se lo si vuole.

Probabilmente il corso sarà riproposto quest’inverno, sempre con lo spirito di imparare stando insieme e scacciando i brutti ricordi.

 

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