Riconsegnata al comune quella che era la zona rossa di Amatrice. Lo ha deciso il Centro Operativo Intercomunale Unico all’esito di alcuni sopralluoghi e dopo aver valutato che non esistono più le condizioni per l’interdizione delle aree del centro storico di Amatrice.
Quella che era la zona rossa è stata riconsegnata all’amministrazione comunale.
«Il lavoro compiuto dalla Regione Lazio all’indomani del sisma ha garantito tempi certi nella gestione dell’emergenza e nella fase della ricostruzione», dice Claudio Di Berardino, assessore Lavoro e nuovi diritti, Politiche per la Ricostruzione, che ha aggiunto :«la strada è ancora lunga, ma certamente la riapertura di tutta le aree segna il raggiungimento di un traguardo fondamentale».
«Comincia una nuova fase per Amatrice: l’Amministrazione regionale è sempre stata vicina al Comune e ai cittadini assicurando attenzione ed impegno per affrontare tutte le situazioni all’indomani del tragico sisma che ha devastato il paese. Raggiunto questo importante obiettivo, proseguiremo nel lavoro per far rinascere Amatrice»- è il commento di Massimiliano Valeriani, Assessore Politiche abitative, Urbanistica, Ciclo dei Rifiuti e impianti di trattamento, smaltimento e recupero.
Soddisfatto anche il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: «Siamo arrivati a un totale di 900 mila tonnellate rimosse. Abbiamo finito di liberare la zona rossa di Amatrice consegnandola al Comune. Ora veloci verso la ricostruzione e il futuro».
Foto twitter Nicola Zingaretti