Una nuova iniziativa editoriale tra i monti della Laga vede protagonisti gli studenti del Liceo Scientifico di Amatrice. Promossa dall’Istituto Omnicomprensivo in collaborazione con Rietinvetrina e Radiomondo, ha il duplice scopo di alimentare l’informazione sul territorio colpito dal sisma, e di introdurre gli studenti al mondo del giornalismo.
Un progetto salutato con favore dal vescovo Domenico, che visitando la scuola proprio all’inizio dei lavori ha augurato buona fortuna ai ragazzi e sottolineato l’importanza della comunicazione, soprattutto in situazioni difficili come quelle che si riscontrano nell’area del centro Italia maggiormente colpita dal terremoto. Zone sulle quali è bene che non si spengano i riflettori.
«Il progetto è positivo», ha spiegato il preside Giovanni Luca Barbonetti: «offre ai ragazzi un’esperienza formativa importante». E sulla falsa riga di tante esperienze alternanza scuola-lavoro si apre anche la possibilità che qualche studente si appassioni e scopra una possibilità lavorativa in più.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche la vicepreside, Maria Teresa Marinelli: «È un’ottima idea, nata dalla volontà dei nostri insegnanti: il professor Del Regno e la professoressa Di Cesare. Un lavoro di continuità che inizialmente vedeva coinvolti soltanto i ragazzi del Liceo e che ha poi trovato un vivo interesse anche nei ragazzi delle medie, che sono quindi rientrati nel progetto. Lo scopo è quello, anzitutto, di creare un gruppo coeso e di dare un’opportunità in più ai nostri studenti. Il progetto è formulato in modo da offrire ai ragazzi la possibilità di conoscere la struttura di una redazione giornalistica». Senza contare che stampato e distribuito il giornale consentirà un’apertura verso gli altri.
A spiegare i dettagli dell’operazione è Pier Paolo Aguzzi della redazione di Rietinvetrina: «Abbiamo visto l’evoluzione avuta dal Polo Scolastico. Il progetto nasce in associazione con i docenti del Liceo. Personalmente mi aspettavo poca partecipazione, ma con piacevole sorpresa sono stato smentito. I ragazzi e i professori si fermano a scuola, mangiano un panino e il pomeriggio lavorano a questo progetto. Abbiamo fatto corsi di formazione di giornalismo per dare un’impronta al lavoro che poi porteranno avanti. Il nome della testata, «Corriere della Laga» è stato scelto dai ragazzi: tra quelli proposti è stato il più votato. Per la stampa abbiamo uno sponsor che coprirà tutte le spese della pubblicazione cartacea e on-line tutti i numeri saranno caricati sul sito di Rietinvetrina, Radiomondo e della scuola. È importante che il percorso scolastico venga vissuto anche di pomeriggio, soprattutto in situazioni come quella di Amatrice, dove le alternative non sono molte. E poi il progetto accresce il legame tra studenti e insegnanti e l’augurio è che nasca la passione per il mestiere del cronista, che emergano nuovi talenti in grado di competere nel mondo del lavoro».
«Per il prossimo anno scolastico – conclude Pier Paolo – abbiamo già delle idee per migliorare ancora. Ad esempio corsi per imparare a lavorare le foto che accompagnano gli articoli e anche lezioni per la grafica e per l’impaginazione del giornale. Abbiamo approfondito anche i metodi telematici per le comunicazioni tra la nostra redazione e quella del Liceo di Amatrice, sottolineando il fatto che in questa maniera si ha un modo più veloce di lavorare». L’uscita del primo numero è prevista subito dopo le vacanze di Pasqua.