La solidarietà per le popolazioni terremotate non si ferma.
Il Comune cilentano Stio, guidato dal sindaco Natalino Barbato, ha infatti deciso di svecchiare le proprie apparecchiature informatiche. Quelle che verranno dismesse, però, non saranno destinate alla rottamazione come spesso accade.
L’amministrazione comunale, infatti, ha deciso di accogliere la richiesta della locale Pro Loco che risulterà donataria delle attrezzature. A sua volta, poi, provvederà a destinarle alla pro loco e alle associazioni di Amatrice.
Nel dettaglio verranno donate 8 stampanti, 2 fotocopiatrici e altrettanti pc. La donazione non comporterà alcuna spesa per il Comune di Stio, mentre la Pro Loco si occuperà del trasporto.