Amatrice

Madonna di Filetta in ricordo di Don Angel

Non hanno dimenticato don Angel Jimenez Bello, giovane parroco di Amatrice da poco scomparso, alcuni ragazzi che hanno voluto ricordarlo durante le celebrazioni per la sentita festa della Madonna di Filetta

Alcuni giovani che frequentano la parrocchia e la Caritas, si sono presentati alla processione-pellegrinaggio dedicata alla Madonna, con delle magliette: in foto era raffigurato l’ex giovane parroco di Amatrice, recentemente scomparso ed ancora rimasto nei cuori di molti amatriciani, nella processione dell’anno scorso, quando aveva collaborato alle celebrazioni.

Ad officiare le celebrazioni, gli ex parroci di Amatrice don Savino D’Amelio e don Sante Paoletti, insieme al nuovo parroco don Adolfo Izaguirre, che ha seguito con attenzione le varie fasi della giornata di un pellegrinaggio che da Amatrice raggiunge la chiesetta del santuario di Filetta, con il tradizionale scambio della reliquia sul fiume Tronto con i parrocchiani di Villa San Lorenzo e Flaviano e delle altre frazioni poste sull’altra riva del corso d’acqua.

«Ad Amatrice prima delle case la ricostruzione della comunità» è questo il messaggio che gli ex parroci hanno più volte sollecitato: una ricostruzione che passa dunque prima dalla ricostruzione sociale e poi con una coesione sociale che don Savino ha invocato dopo la competizione elettorale, spronando a «lavorare tutti insieme». Il tradizionale pellegrinaggio ha visto anche quest’anno centinaia di persone in marcia verso il Santuario, attualmente non agibile, ma messo in sicurezza. Oltre alle celebrazioni religiose all’aperto, spazio anche quest’anno al tradizionale “Ristoro del pellegrino” a cura dell’AVIS Comunale Amatrice, della Pro Loco di Amatrice e dell’Associazione Laga Insieme.

Momenti toccanti per il passaggio della processione, che sia all’andata che al ritorno, ha transitato a piedi lungo Corso Umberto I, mentre al ritorno si è recata in omaggio nel Parco Don Minozzi, dove don Savino ha chiesto un minuto di silenzio per le vittime del sisma. Come da tradizione, presente nelle varie fasi la banda di Amatrice, mentre prima uscita pubblica per il nuovo sindaco di Amatrice Antonio Fontanella ed i nuovi componenti del consiglio comunale. La giornata si è chiusa con la S.Messa al ritorno dal pellegrinaggio, accompagnata dalle voci del coro di Amatrice.

La coordinazione della giornata si è svolta a cura della parrocchia di S. Agostino e del tradizionale comitato festeggiamenti che ha avuto l’aiuto del Consorzio di Rete Amatrice, della Regione Lazio – Strade del Commercio, dell’Ascom Rieti e dell’Associazione Commercianti di Amatrice.

Da ilmessaggero.it/rieti

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