Attivato a Villa San Cipriano il nuovo PASS di Amatrice

Grazie ad un lavoro congiunto tra Asl Rieti, Regione Lazio, il soggetto attuatore emergenza Sisma e il Comune di Amatrice, si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori di realizzazione del nuovo PASS (Posto di Assistenza Socio Sanitaria) di Amatrice.

Il nuovo PASS è stato realizzato nell’ex Istituto omnicomprensivo presente nella frazione “Villa S. Cipriano” ad Amatrice, ed è attivo già da alcuni giorni. La nuova struttura, di 550 metri quadrati, assicurerà livelli superiori di confort e benessere ambientale per pazienti, visitatori e personale sanitario.

Il Pass di Amatrice è inoltre collegato direttamente con il Dea I livello del Presidio ospedaliero di Rieti mediante la Piattaforma di Telemedicina per teleconsulto specialistico per i casi più complessi.

Asl Rieti, parte da Accumoli il nuovo progetto di prossimità

Mario, 100 anni compiuti qualche giorno fa e residente nel comune di Accumoli, tra i primi pazienti presi in carico dagli infermieri di comunità della Asl di Rieti che, insieme alle Ostetriche di comunità fanno parte di un nuovo progetto della Asl di Rieti per la realizzazione di un modello di assistenza socio-sanitaria di prossimità sempre più vicina ai bisogni dei cittadini del territorio della provincia di Rieti. Gli infermieri lo hanno raggiunto presso la propria abitazione, nella frazione di Fonte del Campo nell’alta valle del Velino, hanno provveduto a monitorare i suoi parametri vitali e si sono assicurati del buon andamento del piano terapeutico che gli è stato prescritto che continueranno a monitorare nei prossimi giorni con ulteriori visite.

Il modello organizzativo innovativo dell’assistenza sanitaria territoriale, fornisce direttamente al domicilio dei pazienti, risposte adeguate, tempestive e appropriate in particolare ai bisogni dei più fragili e delle persone affette da malattie croniche.

L’Infermiere e l’Ostetrica di Comunità lavorano in stretta collaborazione con gli altri professionisti della salute, in particolare con i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta, garantendo interventi mirati di prevenzione ai vari livelli, di assistenza socio-sanitaria e il tempestivo accesso alle cure. Inoltre, attraverso precise modalità di raccordo operativo con l’Assistenza Domiciliare, con i PUA, con i medici delle Unità di Cure Primarie, con i Distretti Sanitari e con tutte le altre figure professionali presenti sul territorio, assicurano la partecipazione attiva della persona al proprio percorso di salute, orientando le persone e le famiglie nella rete dei servizi socio-sanitari presenti in ogni specifica area del nostro territorio.

Queste nuove figure professionali vengono attivate attraverso una Centrale Operativa Territoriale (COT) che risponde al numero 0746/279452 e che va a costituire il cuore dell’organizzazione di questo nuovo modello di assistenza.

Attraverso la COT, infatti, a seconda degli specifici bisogni assistenziali vengono coinvolti l’area Tutela Materno Infantile, i Medici di Medicina Generale, il Pronto Soccorso, fino ad arrivare ai reparti del Presidio Ospedaliero di Rieti, per quei pazienti che presentano ulteriore necessità di sostegno e/o di assistenza infermieristica o ostetrica una volta dimessi e tornati al loro domicilio.

 

Sold out il tour vaccinale over 30 con J&J

Si chiude con un altro sold out il Tour vaccinale over 30 con J&J: ad Amatrice eseguiti 240 vaccini. In una settimana, tra Open Week e Tour vaccinale, la Asl di Rieti ha somministrato 1.750 dosi di vaccino. In provincia di Rieti sale così ad oltre 85.000, il numero totale dei vaccinati.

Tutto esaurito ad Amatrice, per la terza tappa del Tour vaccinale anti-COVID-19 della Asl di Rieti, aperto agli over 30 anni con vaccino J&J. 240 i vaccini eseguiti nel corso della giornata. Tanti i giovani presenti, molti dei quali in attesa delle prenotazioni sul posto, sin dalle primissime ore del mattino.

La settimana che volge al termine ha visto la somministrazione, tra Open Week e Tour vaccinale, di 1.750 dosi di vaccino, somministrate, per la prima volta nel Lazio, anche agli over 18 anni.

Anche grazie a tali iniziative, la Campagna vaccinale della Asl di Rieti corre spedita, superando nella giornata odierna le 85.000 mila dosi somministrate in provincia di Rieti (85.306). 58.037 prime dosi e 27.269 seconde dosi.

Nella settimana che va dal 25 maggio ad oggi, domenica 30 maggio, la Asl di Rieti ha centrato per ben tre volte il risultato della somministrazione giornaliera di 1.500 dosi di vaccino e una volta il risultato delle 2.000 dosi.

Il successo, in termini di consenso dei cittadini e di adesioni, ottenuto dalla Asl di Rieti con gli Open Day, Open Week e Tour vaccinale é tale, che la Direzione Aziendale della Asl di Rieti sta studiando nuovi eventi di prevenzione per raggiungere il numero maggiore di cittadini nel più breve tempo possibile.

Intanto, la prossima settimana sono in programma, l’1, il 2 e il 3 giugno, presso il Centro vaccinale ex Bosi di Rieti, la vaccinazione (con vaccino Pfizer) degli studenti prossimi all’Esame di Stato, mentre dal 2 al 6 giugno, presso il Centro vaccinale Caserma Verdirosi di Rieti, si svolgerà l’Open Week AstraZeneca aperto a tutti gli over 18 anni. Per entrambe le iniziative è necessario prenotarsi sul portale regionale Salute Lazio e scaricare il Ticket virtuale.

Covid, tensostruttura allestita anche al Pass di Amatrice

Allestite 4 tensostrutture riscaldate presso l’ospedale de’ Lellis di Rieti e il PASS di Amatrice allo scopo di ridurre la pressione sui presidi ospedalieri e i Pronto Soccorso. L’allestimento realizzato grazie agli Alpini del 9 Reggimento dell’Aquila della Brigata Alpina Taurinense.

La Direzione Aziendale della Asl di Rieti comunica l’allestimento di 4 tensostrutture modulari riscaldate 7 metri per 5 metri allo scopo di ridurre la pressione sui presidi ospedalieri e i Pronto Soccorso. Tre sono state allestiste in prossimità del Pronto Soccorso dell’ospedale de’ Lellis di Rieti e una in prossimità del PASS di Amatrice.

L’installazione delle quattro tensostrutture è stata possibile grazie alla collaborazione tra la Regione Lazio e le Forze Armate nell’ambito del progetto di supporto alla Sanità nazionale, voluto dal Ministero della Difesa, con lo scopo di ridurre la pressione sui presidi ospedalieri e i Pronto Soccorso.

A realizzare gli allestimenti nei pressi dell’ospedale de’ Lellis di Rieti e ad Amatrice, gli Alpini del 9 Reggimento dell’Aquila della Brigata Alpina Taurinense, che l’Azienda ringrazia per il prezioso lavoro svolto.