Scuole: ad Amatrice è suonata la campanella dell’Alberghiero

Ad Amatrice i primi a tornare tra i banchi sono stati, mercoledì 16 settembre, gli studenti del Centro di Formazione Professionale Alberghiero dell’Istituzione Formativa della Provincia di Rieti.

L’anno scolastico ha preso il via nel pieno rispetto delle stringenti misure di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria. «Aver fatto ripartire le lezioni nei termini previsti è per noi motivo di grande soddisfazione – dichiara Cinzia Francia, Presidente dell’Istituzione Formativa – Tutti i docenti sono stati nominati e contrattualizzati, così come il resto del personale. Un sentito ringraziamento va alla grande squadra dell’Istituzione Formativa, composta da dirigenti, direttori dei Centri, insegnanti, personale amministrativo e non, tecnici ed amministratori. La ripartenza nei termini è stata possibile grazie al lavoro sinergico, alla competenza ed alla determinazione di tutti, un lavoro incessante protrattosi per tutta l’estate e in particolare durante i mesi di luglio ed agosto. L’organizzazione, è stata a dir poco certosina: dal monitoraggio alla mappatura delle aule, per garantire la distanza di un metro per i vari banchi, alla valutazione di tutte le misure organizzative necessarie. Un ringraziamento particolare va al Presidente della Provincia di Rieti Mariano Calisse, da sempre riferimento certo, che è stato in prima linea con noi nella ricerca delle soluzioni a tutte le problematiche che di volta in volta si presentavano».

«Abbiamo lavorato sodo – ha aggiunto il presidente della Provincia Mariano Calisse – Fa piacere registrare la ripartenza dell’Alberghiero, che rappresenta la storia di Amatrice. Più in generale, crediamo sia ora di non tergiversare, ma invece di ripartire subito su ogni fronte, evitando di perdere ancora giorni preziosi per la rinascita del territorio».

«Agli studenti è stato assicurato un servizio navetta andata e ritorno Osteria Nuova, Rieti, Amatrice – spiega la direttrice del Centro Anna Fratini – Gli studenti hanno vitto ed alloggio gratuiti, nel Convitto è attivo un servizio di assistenza educativa con supporto allo studio pomeridiano e c’è la presenza del servizio di ascolto con una psicologa. Il tutto negli ampi spazi a disposizione degli studenti e nel pieno rispetto delle misure di sicurezza. Numerosi sono gli iscritti, grazie anche al clima di fiducia che sia i genitori che i ragazzi ci hanno da sempre riservato: nonostante il particolare momento che stiamo vivendo, sono state riconfermate tutte le iscrizioni per il terzo anno».

Quella dell’Istituzione Formativa della Provincia di Rieti è stata una corsa contro il tempo. Le tempistiche sono state tutte rispettate, anche e soprattutto allo scopo di fornire un esempio da seguire agli studenti, ai quali si chiede, mai come stavolta, di rispettare a loro volta quelle regole e quei protocolli, che in diversi casi nemmeno gli adulti hanno dimostrato di sapere onorare.

Mai come questa volta vale la pena di unirsi tutti all’augurio di buon inizio anno rivolto agli studenti tornati sui banchi.

All’alberghiero di Amatrice l’importante donazione dell’associazione Mmia

Con la loro generosità consentiranno agli allievi del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice di vivere un proficuo periodo formativo.

Il grazie dell’Istituzione Formativa di Rieti è rivolto alla Onlus Mmia, medici e maestri in adozione, che ha recentemente consegnato una preziosa donazione utile ad arredare le sale ricreative della scuola di Amatrice.

Quindici mila euro circa, a tanto ammonta la somma raccolta dall’associazione di Monteporzio Catone, in provincia di Roma, che opera anche in tanti Paesi del mondo, dall’Africa all’India, passando per l’Amazzonia.

I volontari dell’associazione si spendono concretamente in opere che diamo una speranza di vita migliore a popolazioni ingiustamente penalizzate.

Gli studenti e i docenti del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice hanno accolto il presidente della onlus, alcuni volontari e anche il sindaco di Amatrice, preparando un pranzo a base di prodotti tipici, amatriciana compresa.

Consegnata una targa di ringraziamento da parte della Direttrice del Centro, Anna Fratini.

«È stata una bella giornata dedicata ai ragazzi – ha dichiarato Stefania Santarelli, intervenuta all’evento, in rappresentanza del Cda dell’Istituzione Formativa – Grazie a questi aiuti concreti che servono a creare ambienti di socializzazione nelle ore libere da impegno scolastici. Un plauso alla Direttrice del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice e a tutti gli operatori scolastici che si dedicano agli studenti con cura e affetto. Grazie al loro impegno i ragazzi stanno frequentando serenamente il Centro, con buoni risultati professionali e umani».

Alberghiero di Amatrice: la chef Barbara Agosti riceve un premio e fa lezione agli studenti

La chef internazionale Barbara Agosti ha ricevuto il Premio “Valore donna. Brava Barbara” durante una lezione con gli studenti e il personale del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice, dell’Istituzione Formativa di Rieti.

Nella sede reatina di via dell’Elettronica, ha consegnato il riconoscimento la direttrice del Centro di Amatrice Anna Fratini, ha consegnato il riconoscimento, nell’ambito della manifestazione Santa Barbara nel Mondo.

La presidente dell’Istituzione Formativa di Rieti Cinzia Francia, ha sottolineato l’importanza del cavilloso lavoro finora svolto sia dal CDA – nonostante il breve periodo trascorso dall’insediamento – sia dai dirigenti, nonché da tutto il personale dell’Ente. Anche a nome del Cda, la presidente ringrazia l’Associazione Santa Barbara nel mondo, che ha coinvolto l’Istituzione nel programma di questa edizione 2019.

Diverse le iniziative che vedono in prima linea il Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice, dal convegno su bullismo e cyberbullismo che si è svolto ad Amatrice, a questo incontro con la chef. Il 5 dicembre gli studenti realizzeranno un buffet, nei locali della Caserma Verdirosi, a seguito del concerto della banda musicale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che si terrà nella chiesa di San Domenico.

La Agosti, protagonista di una interessante lezione che ha affascinato gli studenti, ha spiegato la storia della carbonara, proponendo diverse varietà, dal tartufo al caviale. La regina della carbonara ha offerto una interessante lezione interattiva ai presenti, che hanno poi messo in pratica i suoi insegnamenti.

La chef si è anche detta disponibile ad accogliere, in stage, gli studenti del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice, nel suo ristorante romano, Eggs.

La Toscana premia Amatrice

La premiazione è avvenuta in occasione della Fiera Didacta, il più importante appuntamento sul mondo della scuola, che dal 9 all’11 ottobre trasforma Firenze nella capitale europea della scuola del futuro.

Nella splendida location della Fortezza da Basso sono giunti anche otto studenti delle classi terze e quarte del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice, accompagnati dal docente Fabio D’Angelo, da Fabio Barberi, direttore dell’Istituzione Formativa della Provincia di Rieti e da Anna Fratini, direttrice del Centro di Formazione Professionale.

È stata Cristina Grieco, assessore all’istruzione della Regione Toscana, a consegnare al Centro di Formazione il Pegaso della Regione.

Riaprire una scuola è qualcosa di importante, hanno sottolineato i presenti alla cerimonia: dà il senso di un paese che torna a vivere. Gli studenti di Amatrice hanno portato i loro prodotti: salumi, salsicce, biscotti alle mandorle e le ‘mbriachette (una sorta di taralli dolci da tuffare nel vino), il pecorino e il guanciale. E non poteva mancare, con questi ingredienti, un piatto di pasta all’amatriciana. Ne sono stati preparati cinquecento assaggi, degustati in un baleno.

«Con grande orgoglio – ha spiegato Fratini – abbiamo accolto l’invito della Regione a rappresentare le scuole del Lazio in questo importante appuntamento. Abbiamo avuto l’onore di far conoscere i prodotti tipici locali e i nostri ragazzi hanno preparato centinaia di piatti di amatriciana. Abbiamo cercato di rappresentare non solo la nostra scuola, ma anche Amatrice e la sua tradizione enogastronomica».

Dopo tre anni di trasloco obbligato, il Centro di Formazione Professionale tornerà il 14 ottobre ad Amatrice anche con il quarto anno.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Cda dell’Istituzione Formativa. «Attraverso manifestazioni ed incontri come questo di Firenze – evidenzia la presidente Cinzia Francia – si comprende quanto sia importante il regolare corso delle attività scolastiche, che diviene espressione della volontà di ripresa. Un impegno per il futuro che si gioca innanzitutto sulla formazione delle nuove generazioni e su un universo di luoghi formativi da cui, con buone guide, è possibile trarre profitto».